Rappresentanza in dogana

La corretta gestione delle attività connesse al commercio internazionale presuppone la solida conoscenza di una normativa estremamente tecnica ed eterogenea, soggetta a continui mutamenti dovuti al progresso tecnologico e all’evolversi delle condizioni economiche e geopolitiche.

Dunque l’operatore commerciale può avvertire l’esigenza di avvalersi di rappresentanti qualificati affinché interagiscano con le autorità fiscali interessate delle operazioni di import/export, in primis tra queste l’Amministrazione doganale.

Questi rappresentati qualificati sono gli spedizionieri doganali, professionisti ai quali l’Agenzia delle Dogane ha rilasciato apposita patente.

L’operatore può, dunque, agire personalmente o a mezzo di uno spedizioniere doganale, suo rappresentante in dogana, ogni volta che la normativa doganale richieda una dichiarazione, ovvero di esercitare determinati diritti.

Se dunque avete l’esigenza, ad esempio, di spedire della merce in un paese extra UE o, al contrario, di ricevere della merce da un paese extra UE, avrete bisogno di relazionarvi con le autorità doganali e, in particolare, di presentare una dichiarazione doganale, la così detta “bolletta doganale”.

Tale attività potrà essere compiuta in proprio, presentandola autonomamente, oppure dando mandato ad un vostro rappresentante in dogana, meglio se un professionista qual è uno spedizioniere doganale.

Lo spedizioniere doganale, oltre a presentare materialmente le dichiarazione fiscale in dogana, vi potrà supportare anche in alcune attività essenziali e preparatorie della bolletta doganale quali, ad esempio:

• La corretta determinazione del valore della merce da dichiarare in dogana.
• La corretta determinazione dell’origine della merce (“made in” e origine preferenziale).
• La corretta determinazione della voce doganale della merce.
• La scelta del regime fiscale e doganale più efficiente a seconda del tipo di operazione che si vuole realizzare.